COMUNICATO STAMPA – PRESENTAZIONE 69ma STAGIONE LIRICA SPERIMENTALE

COMUNICATO STAMPA – PRESENTAZIONE 69ma STAGIONE LIRICA SPERIMENTALE

TEATRO LIRICO SPERIMENTALE DI SPOLETO “A. BELLI”

 

COMUNICATO STAMPA

24 GIUGNO 2015

 

DAL 12 AGOSTO AL 3 OTTOBRE 2015

LA 69ma STAGIONE LIRICA SPERIMENTALE 2015 DI SPOLETO E DELL’UMBRIA

DRITTI AL CUORE DELL’OPERA!

Protagonisti: 

I GIOVANI CANTANTI DEL TEATRO LIRICO SPERIMENTALE

Le produzioni di teatro musicale

DA RICCI/FORTE, PER LA PRIMA VOLTA ALL’OPERA CON ANDREA CERA,

A LA BOHÈME, PASSANDO PER IL FUTURISMO MUSICALE DI TARATARATARATA

CON DANIELE LOMBARDI E ROBERTO FABBRICIANI

E ANCORA SCHUBERTIADE 2015 E IL ‘700 CON LA FINTA TEDESCA
DI JOHANN ADOLF HASSE

21 rappresentazioni per 5 produzioni, 4 concerti, 4 conferenze e ancora altri concerti e recital a Spoleto in Umbria e non solo

 

Importanti le collaborazioni con ORT – Orchestra della Toscana, CORTONA MIX FESTIVAL a luglio e FESTIVAL DELLE NAZIONI DI CITTA’ DI CASTELLO ad agosto. Anteprima al Teatro Olimpico di Vicenza e a Portogruaro, presso Villa Mocenigo, con l’Orchestra Filarmonia Veneta.

 

Spoleto, 24 giugno 2015. Anteprima della 69ma Stagione Lirica del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto mercoledì 12 e giovedì 13 agosto (ore 18.00) presso il Complesso di S. Nicolò di Spoleto: TARATARATARATA EINE KLEINE KLOSTERMUSIK (4) 2015, questo il titolo della kermesse sul Futurismo musicale a cura e con Daniele Lombardi, il maggior conoscitore degli aspetti musicali dell’avanguardia futurista. Lombardi, compositore, pianista e artista visuale, ha ideato per il Teatro Lirico Sperimentale uno spettacolo di teatro musicale di carattere multimediale, grazie alla collaborazione con Art Media Firenze. Uno spettacolo composto da quattro programmi-esecuzioni, contemporanee su altrettanti spazi scenici del complesso di S. Nicolò di Spoleto, con la partecipazione dei cantanti e strumentisti del Teatro Lirico Sperimentale sotto la guida del direttore Fabio Maestri e dello stesso Lombardi. Alla produzione parteciperanno il celebre flautista Roberto Fabbriciani ed il soprano Ana Spasic. Musiche di Daniele Lombardi, Franco Casavola, Luigi Russolo, Silvio Mix ed altri autori, testi di Filippo Tommaso Marinetti, coordinamento scenico di Luca Bargagna. Il Direttore Artistico dello “Sperimentale” Michelangelo Zurletti, uno dei “complici” di Daniele Lombardi, assicura un risultato di grande interesse per il pubblico. Dallo spettacolo-antologia sul Futurismo, anteprima della Stagione, il Teatro Lirico Sperimentale inaugura la 69ma Stagione Lirica venerdì 11 settembre (ore 20.30) presso il Teatro del Complesso di S. Nicolò di Spoleto (con repliche sabato 12 settembre ore 20.30 e domenica 13 settembre ore 17.00) con A CHRISTMAS EVE nell’ambito del progetto “Opera Nova” 2015. La pièce di teatro musicale è appositamente commissionata dallo Sperimentale ad Andrea Cera, compositore poliedrico che alterna l’attività all’IRCAM di Parigi alla composizione di pièce di teatro musicale ma spazia anche nel campo della musica applicata delle musiche per spettacoli di danza contemporanea. Lo spettacolo vede per la prima volta all’opera il duo RICCI/FORTE, la coppia di autori teatrali irriverenti e visionari che cureranno i testi e la drammaturgia. La regia sarà curata dallo stesso Stefano Ricci. “A CHRISTMAS EVE è”, come afferma Stefano Ricci “un’indagine visionaria sul disagio dei rapporti in cui si confondono e sovvertono i canoni famigliari. In una morbosa vigilia di natale i nodi vengono al pettine riportando alla luce gli spettri che hanno arroccato le protagoniste, due sorelle, su posizioni lontane e inaccessibili…Un viaggio dell’anima lungo gli oscuri sentieri della morte. La potenza ammaliatrice della musica; il canto riporta alla luce, il canto seppellisce”. Il compositore Andrea Cera evidenzia ancor di più la linea visionaria della trama ponendosi due quesiti pari a due affermazioni:Nessuno crede più al Natale. O alla composizione. Ho cominciato e proseguito infatti a scrivere frammenti alla cieca, decorazioni di un abete natalizio dimenticato in una vetrina d’agosto, tra i colori di secchielli e il profumo delle creme solari. A cosa serve la musica? Speranza che le lucine colorate finiscano per fare corto circuito. Incenerire quest’albero di Natale. Ma il potere è sempre in mano agli altri, e io non voglio fare la guerra. Altrimenti, che Natale sarebbe?” Queste le premesse di uno spettacolo di sicuro impatto come Cera e sempre Ricci/Forte hanno assicurato. Una novità assoluta che, come di consueto, ormai da alcuni anni, lo “Sperimentale” riserva al pubblico e alla critica. A dirigere l’ensemble del Teatro Lirico Sperimentale Marco Angius, direttore giovane e d’esperienza per la musica del nostro tempo, il quale guiderà i cantanti Marco Rencinai, Alec Roupen Avedissian, Chiara Tirotta e Beatrice Mezzanotte, ai quali si affiancheranno gli attori Anna Gualdo e Giuseppe Sartori. Atmosfere apparentemente più rilassate per il terzo titolo della Stagione, e anche in questo caso si tratta di una prima rappresentazione scenica in tempi moderni. Si tratta de LA FINTA TEDESCA (Carlotta e Pantaleone) di Johann Adolf Hasse, tre intermezzi comici nella revisione critica del ben noto musicologo Claudio Toscani edita da ETS, lavoro realizzato nell’ambito delle attività dell’Università degli Studi di Milano – Centro Studi Pergolesi, con cui il Teatro Lirico Sperimentale ha sottoscritto una convenzione per collaborazioni musicologiche nel prossimo triennio. Lo spettacolo andrà in scena venerdì 18 settembre (ore 21.00), con repliche sabato 19 settembre (ore 21.00) e domenica 20 settembre (ore 17.00) presso il Piccolo Teatro di S. Nicolò di Spoleto. La Direzione dell’Ensemble del Lirico Sperimentale è affidata al giovane ma già esperto direttore Francesco Massimi, mentre la regia a Luca Bargagna, già assistente di Luca Ronconi presso il centro teatrale Santa Cristina di Gubbio e collaboratore del regista Lorenzo Salveti. Bargagna, nell’affrontare il lavoro teatrale, accentua il contrasto dei caratteri dei due protagonisti, personaggi e situazioni che provengono dalla teatralità della Commedia dell’Arte, dove il gioco e l’attorialità fanno da padroni. “Lo Spettacolo cercherà”, afferma Bargagna “di esaltare il gioco che gli intermezzi sembrano proporre, facendo diventare gioco «serio» il rapporto con la musica, nel tentativo di restituire con precisione una civiltà teatrale e musicale ormai distante da noi”. Francesco Massimi, il direttore  dell’esecuzione, sottolinea che “Hasse è sicuramente riconosciuto come uno degli autori di intermezzi più prolifici ed apprezzati, tant\’è che i suoi lavori di questo genere sono di maggiore reperibilità rispetto ad altri di suoi colleghi contemporanei; questi ultimi testimoniano forse un gusto meno «standardizzato» e procedimenti meno «seriali» se confrontati con le partiture di Hasse, ma forse proprio questo ci permette di avere le idee più chiare di come ormai la scrittura musicale comica stesse consolidandosi in modo definitivo in quelli che sono probabilmente gli anni più cruciali della prima metà del Settecento, gli anni \’20. Anni in cui la precaria disposizione delle scene comiche nell\’economia dello spettacolo teatrale stava per consolidarsi nell\’opera buffa, e più tardi nella commedia borghese di goldoniana traccia”. Dal Settecento di Hasse, passando prima per l’avanguardia storica del futurismo e la contemporaneità, il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, anche come obbligo della sua missione formativa di giovani cantanti, offre poi, quale banco di prova, un titolo del grande repertorio: LA BOHÈME di Giacomo Puccini. Opera di giovani personaggi per giovani voci di talento dove freschezza e maturità compositiva si sposano come unanimemente riconosciuto. Il capolavoro pucciniano sarà diretto da Carlo Palleschi, interprete sicuro e ricercato. La regia è affidata a Giorgio Bongiovanni, già sperimentato con successo a Spoleto (avendo curato la regia di  Don Falcone di Niccolò Jommelli, L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, Pipa e Barlafuso di Antonio Caldara, La zingaretta di Leonardo Leo, La favola dei tre gobbi di Ciampi/Goldoni, Euridice e Orfeo di Mario Guido Scappucci, e Grilletta e Porsugnacco di Giuseppe Maria Orlandini) e apprezzato in Corea, a Seul ed in altre realtà, in particolare in Estonia a Tallinn per l’ottima regia ed il successo ottenuto con Il matrimonio segreto di Domenico Cimarosa. Bongiovanni, attore raffinato e colto, è l’ideale per condurre i giovani artisti in questa impresa in cui l’opera riflette in gran parte la realtà: “La Bohème”, sostiene Bongiovanni “fotografa spietatamente il momento di passaggio dalla giovinezza all’età adulta, quella stagione dell’esistenza che tutti siamo costretti ad affrontare…l’alternanza tra tragedia e farsa, melodramma e opera buffa genera sconcerto nello spettatore…ma è lo stesso smarrimento che si prova davanti alle grandi opere d’arte, perché ci rappresentano la vita (tragedia e commedia insieme) e parlano semplicemente, senza filtri, dritto al nostro cuore”. E per questa importante occasione, per l’esperimento scenico dei giovani e bravi artisti vincitori del Concorso “Comunità Europea” per Giovani Cantanti Lirici dello “Sperimentale” sarà utilizzata volutamente una scenografia storica appositamente restaurata e riallestita per l’occasione, quella del celebre scenografo, pittore realizzatore e fornitore del Teatro alla Scala, Ercole Sormani; scenografia ripresa con amorevole cura e perizia dall’allievo prediletto Marzio Cardaropoli, il quale anni fa ne rilevò l’attività. Andrea Stanisci ne curerà l’allestimento scenico a Spoleto dove verrà allestita. Una scenografia apparentemente tradizionale nella progettazione e nella realizzazione (ampie tele dipinte, quinte, fondali “spezzati”) ma che nasconde trovate geniali e innovative di ambientazione (il secondo atto per esempio) e dove è possibile ancora una volta apprezzare la perizia della realizzazione pittorica “all’italiana”. L’opera andrà in scena a Spoleto (prima rappresentazione al Teatro Nuovo venerdì 25 settembre ore 20.30, con repliche sabato 26 settembre ore 20.30 e domenica 27 settembre ore 17.00. Anteprime per le scuole, sempre a Spoleto, martedì 22 settembre ore 18.00, mercoledì 23 settembre ore 10.00 e giovedì 24 settembre ore 10.00) e  nelle più importanti città dell’Umbria: a Perugia presso il Teatro Morlacchi lunedì 28 settembre e martedì 29 settembre ore 20.30, ad Assisi presso il Teatro Lyrick mercoledì 30 settembre ore 20.30, a Città di Castello presso il Teatro degli Illuminati giovedì 1 ottobre ore 20.30, a Todi presso il Teatro Comunale venerdì 2 ottobre ore 20.30 e ad Orvieto presso il Teatro Mancinelli sabato 3 ottobre ore 20.30. Gli interpreti che si alterneranno saranno Chiara Mogini, Nadina Calistru, Chiara Isotton (nel ruolo di Mimì), Giuseppe Distefano, Amedeo Di Furia, Simone Di Giulio (nel ruolo di Rodolfo), Rosaria Fabiana Angotti, Sabrina Cortese, Claudia Sasso (nel ruolo di Musetta), Giulio Boschetti, Costantino Finucci (nel ruolo di Marcello), Eugenio Di Lieto e Alessandro Tirotta nel ruolo di Colline, Tommaso Barea (nel ruolo di Schaunard). Nel golfo mistico l’O.T.Li.S., Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale, e in palcoscenico il Coro dell’Istituzione insieme al Coro delle Voci Bianche di Spoleto diretto da Mauro Presazzi. Appendice consueta alla stagione, ma non per questo di minore importanza, sarà LIEDER & LIEDER 10, SCHUBERTIADE 2015, un concerto-spettacolo multimediale di musica, poesia ed immagini su Lieder di Franz Schubert e testi di Johann Wolfgang von Goethe, interpreti i pianisti Yuna Saito e Lorenzo Orlandi ed i cantanti Rosaria Fabiana Angotti soprano, Beatrice Mezzanotte mezzosoprano e Alec Roupen Avedissian baritono. Brani interpretati da attori e commento per immagini dei videoartisti di Basmati, Saul Saguatti e Audrey Coïaniz, la cui collaborazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione con la Galleria “Officina d’Arte&Tessuti” di Spoleto. Basmati è un progetto di ricerca dedicato alle immagini sperimentali, basato sullo sviluppo di tecniche di animazione a passo uno applicate a varie discipline: disegno, pittura, grafica, fotografia e video, tutte filtrate da un’esperienza digitale leggera e molto flessibile, una cultura digitale che trova nell’animazione sperimentale storica il suo punto di riferimento, partendo dalle sperimentazioni pre-cinematografiche e arrivando a workshop formativi su base sperimentale. Attualmente BASMATI lavora soprattutto nel campo del live media e della performance video in tempo reale. Attivo da alcuni anni, Basmati ha curato installazioni e realizzato lavori di videoarte, live visuals e performance video a Bologna, Vienna, Genova, Palermo, Belgrado, Shanghai, Marsiglia ecc… Lo spettacolo SCHUBERTIADE 2015 sarà rappresentato martedì 22 settembre (ore 21.00) presso il Complesso Monumentale di S. Nicolò di Spoleto e sarà dedicato ad un benefattore del Teatro Lirico: il Dott. Pietro Nocchi. “ASPETTANDO LA BOHÈME” è una ulteriore iniziativa a corollario della manifestazione curata dalla cooperativa Immaginazione e Spoleto Cinema al Centro che si terrà alla Sala Pegasus, in Piazza Bovio, lunedì 14 e martedì 15 settembre ore 21.00. Verranno proiettati film e documentari ispirati al capolavoro pucciniano (Per informazioni: 339.4012680).

 

Collaborazioni

 

Da evidenziare nel 2015 l’importante collaborazione raggiunta con ORT, Orchestra della Toscana, di cui è Direttore Artistico il compositore Giorgio Battistelli. La collaborazione con il Teatro Lirico Sperimentale si concretizza nella realizzazione de LA CENERENTOLA di Gioachino Rossini che sarà presentata al Cortona Mix Festival sabato 25 luglio in Piazza Signorelli alle ore 21.30; sarà poi ripresa al Teatro Verdi di Firenze a febbraio 2016. L’opera sarà diretta da Carlomoreno Volpini per la regia di Manu Lalli, interpreti i cantanti dello “Sperimentale” Chiara Tirotta (Angelina), Alec Roupen Avedissian (Dandini), Eugenio Di Lieto (Don Magnifico), Chiara Notarnicola (Clorinda), Raffaele D’Ascanio (Don Ramiro), Beatrice Mezzanotte (Tisbe). Continua rafforzandosi la collaborazione con il Festival delle Nazioni di Città di Castello passando dall’esecuzione di concerti lirico vocali, nell’ambito del Festival, allo spettacolo-concerto BELLE ÉPOQUE E OPERETTA – La Joie de Vivre in Europa, prima dell’abisso della grande guerra. Si tratta di uno spettacolo musicale ideato, scritto e diretto da Vincenzo Failla, attore teatrale, televisivo e di commedie musicali (Mastro Titta nell’ultima edizione di “Rugantino” con Enrico Brignano) e operetta. Un testo carico di humor che crea un percorso attraverso la storia della Belle Époque. Fatti, aneddoti, racconti e personaggi rigorosamente in frac e con la meravigliosa musica delle operette di Kálmán, Lehár, Offenbach, Strauss, Lombardi, Ranzato, Benatzky. Interpreti i cantanti Rosaria Fabiana Angotti soprano, Beatrice Mezzanotte mezzosoprano, Marco Rencinai tenore, Alec Roupen Avedissian baritono, al pianoforte Lorenzo Orlandi. Altra collaborazione con Vicenza in Lirica – Concetto Armonico, con il GRAN GALA LIRICO, che si terrà a Vicenza giovedì 2 luglio ore 21.00, presso il Teatro Olimpico. Ospite d’onore il celebre baritono Juan Pons, interpreti Céline Laly soprano, Beatrice Mezzanotte mezzosoprano, Amedeo Di Furia tenore, madrina d’eccezione Katia Ricciarelli. Si conferma la collaborazione con il Comune di Riano e Banca di Credito Cooperativo di Riano per la VIII edizione del Concerto al Teatro Nelle Cave di Riano il giorno 28 luglio ore 21.30. Altra importante collaborazione è quella con l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta: i cantanti dello “Sperimentale” Chiara Mogini soprano, Beatrice Mezzanotte mezzosoprano e Giulio Boschetti baritono, si esibiranno a Portogruaro giovedì 9 luglio ore 21.15 nel concerto IL ‘700 IN MUSICA, con brani d’opera di Mozart e Rossini. Di particolare importanza per l’Istituzione, ma anche per la cultura nazionale, sarà l’inaugurazione della sede definitiva del Centro Studi “Belli-Argiris”, dedicato al fondatore e al Presidente del Lirico Adriano Belli, a suo figlio Carlo Belli e al Direttore d’Orchestra Spiros Argiris. La nuova sede verrà inaugurata il giorno 12 settembre 2015 alle ore 11.00 nella sede di Piazza Giovanni Bovio, 1. L’immobile, già sede dell’Istituzione, è stato assegnato definitivamente e interamente al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto grazie alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale di Spoleto. Il Centro conserva la documentazione e la storia dell’Istituzione, oltre ad importanti fondi acquisiti, tra cui il Fondo Beniamino Gigli, il Fondo Belli, il Fondo discografico Zurletti (circa 2000 vinili) e le registrazioni audio e video del Teatro Lirico Sperimentale, oltre ad una importante biblioteca musicale. Il lavoro di aggiornamento dell’inventario e la sistemazione interna degli spazi sono resi possibili grazie al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo –Direzione Generale Spettacolo dal Vivo, al Comune di Spoleto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e grazie alla collaborazione della Sovrintendenza Archivistica Umbria e delle Marche. La realizzazione del progetto generale è a cura di Claudio Lepore, mentre l’attività di aggiornamento dell’archivio è a cura di Pier Maurizio Della Porta con la collaborazione di Raffaella Clerici.

 

 

L’immagine della 69ma Stagione Lirica Sperimentale 2015, “Nostri Occhi” è di Ester Grossi.

 

 

La vendita degli biglietti sul circuito Ticket Italia sarà possibile a partire dal 9 luglio 2015.

 

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:

www.ticketitalia.com

www.tls-belli.it

Tel. 0743222889
Cell. 3298529053

 

 

 

 

 

La Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto e dell’Umbria è resa possibile

grazie al contributo di:

 

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Umbria,

Comune di Spoleto,

 Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto.

 

e grazie al sostegno di

Camera di Commercio di Perugia, Casse di Risparmio dell’Umbria, Vus Com,

Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini, Sig.ra Nicoletta Braibanti Valletti, Valle Umbra Servizi

 

con la collaborazione di

 

Provincia di Perugia, Comune di Perugia, Comune di Assisi, Comune di Città di Castello, Comune di Todi e Comune di Orvieto
Banca Popolare di Spoleto