DALL’UCRAINA E DALLA RUSSIA NON SOLO VENTI DI GUERRA

DALL’UCRAINA E DALLA RUSSIA NON SOLO VENTI DI GUERRA

Scialoja

DALL’UCRAINA E DALLA RUSSIA NON SOLO VENTI DI GUERRA

 Al 76° Concorso Comunità Europea per Giovani Cantanti Lirici del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto giovani candidati dall’Ucraina e dalla Russia

Spoleto, 17 febbraio 2022 – A Spoleto fervono i preparativi per il 76° Concorso Comunità Europea per Giovani Cantanti Lirici del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli”, che avrà luogo dal 2 al 5 marzo 2022 nello splendido Teatro Caio Melisso di Spoleto, piccolo gioiello settecentesco della città a ridosso della splendida cornice di piazza del Duomo.

Il monumentale stendardo con l’opera di Scialoja campeggia sulla Porta Leonina, nel foyer del Caio Melisso si riaccendono le luci, sul palcoscenico si accordano i pianoforti, e la musica dal vivo torna finalmente protagonista dopo due anni critici e difficoltosi per tutto il comparto dello spettacolo dal vivo.

La città tutta si sta preparando ad accogliere decine e decine di giovani cantanti lirici dall’Italia e da tutta l’Europa, che con il loro bagaglio di entusiasmo, sogni, paure e ambizioni, affolleranno l’intera Spoleto.

Negli uffici del Teatro Lirico Sperimentale i telefoni squillano in continuazione: sono i candidati che chiedono informazioni sul Concorso, sollecitano rassicurazioni, mentre la Segreteria intercetta con certosino lavoro tutta la loro ansia ed euforia. Arrivano da tutta la penisola innanzitutto, come si dice ‘isole comprese’, con la voce in caldo e freschi di diploma di Conservatorio; ma giungono anche dal resto dell’Europa, dalla Germania, dalla dimenticata Albania, dal Portogallo, da Romania e Repubblica Ceca, dalla mitteleuropea Ungheria, sfidando peraltro le asperità di un ceppo linguistico, quello ugro-finnico appunto, che mal si concilia con la tradizione italiana del canto operistico. Ma vi sono candidati in arrivo persino dall’ Ucraina e dalla Russia, fuggendo i venti di guerra e le indubbie difficoltà che animano oggi quelle terre di confine tristemente note alle cronache quotidiane.

Arrivano in Umbria sulle orme di chi, prima di loro e tanti anni orsono, sfidando la povertà dell’allora Dopoguerra italiano, si presentò poco più che ventenne al Concorso dello Sperimentale di Spoleto, trionfandovi, e dando inizio ad una carriera sfolgorante: basti citare Franco Corelli e Anita Cerquetti nel 1951, Ruggero Raimondi nel 1964, Leo Nucci e Mariella Devia rispettivamente nel 1967 e 1971, solo per ricordarne alcuni.

Ma soprattutto il celeberrimo baritono Renato Bruson, che vinse il Concorso di Spoleto nel lontano 1961 e che quest’anno torna nella ‘sua’ Spoleto a presiedere la Giuria del Concorso; al suo fianco, sempre al banco di giuria, siederanno star della lirica altrettanto affermate come il soprano Luciana Serra e il tenore Giuseppe Filianoti, insieme ai musicologi e giornalisti Giancarlo Landini, Michelangelo Zurletti ed Enrico Girardi, questi ultimi rispettivamente Direttore e Condirettore artistico dello Sperimentale.

Solo i migliori tra i candidati vinceranno il Concorso, trascorreranno tutta la Stagione Lirica a Spoleto, popolando anche le strade, i locali, i bar e gli hotel della nostra città, e verranno preparati in tutte le discipline legate alla loro attività futura; infine debutteranno nei teatri della nostra città e dell’Umbria.

Con queste premesse, è indubbio pensare che anche quest’anno il Concorso di Spoleto sarà per tutti un’avventura colma di sorprese e soddisfazioni, di ottima musica tra le vie cittadine, di ricordi di fasti del passato e di costruzione di successi futuri.