FONOTECA REGIONALE “O.TROTTA”

FONOTECA REGIONALE "O. TROTTA"

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PRESENTAZIONE

Grazie al Progetto della Regione Umbria, il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli” ha potuto lavorare sul patrimonio della Fonoteca Regionale Oreste Trotta, al fine di valorizzarne al meglio il patrimonio bibliografico musicale edito e inedito relativo all’opera lirica.

In quanto dotato di un proprio sistema informativo adeguato per la messa in rete, la consultazione e la fruizione online di materiale documentale, anche grazie all’utilizzo del sistema xDams, il Teatro Lirico è stato individuato come soggetto ideale per la partecipazione al progetto.

La prima fase del lavoro di catalogazione e digitalizzazione del materiale musicale edito, conservato tra i fondi bibliografici della Fonoteca Trotta di Perugia, relativo a opere liriche, si è svolto dal mese di ottobre 2016 al mese di febbraio 2017.

Dopo opportuna formazione relativa all’uso del software e allo standard descrittivo, come prescritto dall’Istituto Centrale per il Catalogo Unico, gli operatori del Teatro Lirico hanno catalogato e digitalizzato il materiale documentale (partiture e spartiti) con la redazione di 2102 schede catalografiche di materiale musicale edito, eseguita secondo gli standard descrittivi, e all'acquisizione in formato "pdf" di 532 opere. Tutti i materiali di lavoro sono stati salvati su HD. Gli inventari sono consultabili online tramite il catalogo digitale del Teatro Lirico Sperimentale; i materiali digitalizzati sono reperibili tramite catalogo in osservanza delle norme su copyright: se alla scheda corrisponde un documento in formato PDF vi compare un'icona che rappresenta tale formato, se il documento è pubblicato si apre, altrimenti l'icona significa che si dispone comunque della copia digitale dell'opera anche se non può essere resa pubblica a causa delle leggi vigenti (tali avvertenze sono pubblicate in italiano e in inglese); i materiali originali sono consultabile presso la Fonoteca Regionale Oreste Trotta a Perugia.

La seconda fase del lavoro è stata svolta dal mese di aprile 2017 al mese di febbraio 2018. Il progetto si proponeva la catalogazione e il salvataggio su HD di materiale audio edito, si è proceduto quindi alla catalogazione di tale materiale e alla digitalizzazione di vinili e altri supporti sonori, realizzando 3.050 schede catalografiche e digitalizzando 1.000 dischi. In osservanza delle norme sul copyright il materiale sonoro, salvato in formato .WAV, non verrà pubblicato, ma è consultabile presso la sede del Centro Studi “Belli-Argiris” del Teatro Lirico Sperimentale a Spoleto o presso la sede della Fonoteca Regionale Oreste Trotta a Perugia.

Si ricorda che tutto il database realizzato con la piattaforma xDams è in formato "xml EAD" e che quindi potrebbe essere facilmente riutilizzato anche dalla Regione dell'Umbria in caso decidesse di inserire i dati in altri sistemi informativi.

LA STORIA DELLA FONOTECA “TROTTA” DI PERUGIA

« La Regione documenta le attività musicali in Umbria, acquisisce, conserva e diffonde i materiali sonori su ogni tipo di supporto e la letteratura musicale, avvalendosi della Fonoteca regionale “Oreste Trotta”. Per il perseguimento delle finalità suddette, interagisce con gli istituti di educazione musicale di ogni ordine e grado, con le università, con le istituzioni musicali e gli artisti dell’Umbria »

(La legge regionale 6 agosto 2004, n. 17, “Norme in materia di spettacolo”)

La Fonoteca regionale Oreste Trotta è un servizio pubblico con sede a Perugia, di proprietà della Regione Umbria.

La storia della Fonoteca regionale è strettamente legata ai principali protagonisti della musica perugina della seconda metà del secolo scorso. Non a caso è intitolata al notaio perugino Oreste Trotta  (1915-1974), musicofilo e grande collezionista di dischi, registrazioni e partiture (attualmente, la parte più consistente del patrimonio della Fonoteca) che la Regione acquistò dai suoi eredi nel 1977. Si tratta di un significativo spaccato della produzione mondiale di musica sinfonica e operistica dagli anni ‘50 agli anni ‘70. Fra le partiture non mancano pezzi pregiati come alcune opere in prima edizione o esemplari ormai da tempo fuori commercio. Il fondo comprende anche un notevole quantitativo di nastri magnetici che danno accesso alle registrazioni di concerti radiofonici, specie di musica contemporanea, del periodo che va dai primi anni ‘60 a metà degli anni ‘70. 

La Fonoteca regionale è stata aperta al pubblico nel 1990. Fino al 2002 è stata gestita, attraverso convenzioni, da soggetti privati. Dall’aprile del 2002 è gestita direttamente dal Servizio Attività culturali e spettacolo della Giunta regionale. 

IL PATRIMONIO DELLA FONOTECA “TROTTA” DI PERUGIA

La collezione discografica appartenuta ad Alba Buitoni (1905-1989) è stata donata alla Fonoteca dai suoi eredi nel 1990 e documenta l’attività degli Amici della Musica di Perugia. È composta per la maggior parte da dischi in vinile, a volte con dedica autografa, donati dagli artisti di cui si ospitavano i concerti. Il fondo comprende anche una notevole quantità di dischi a 78 giri di particolare interesse storico-antiquario, oltre a particolari incisioni per case discografiche non più presenti sul mercato. La fondazione Perugia Musica Classica – Amici della Musica ha recentemente voluto aggiungere al fondo originario altri 400 CD. Consistenza: dischi LP n. 630; CD n. 400. 

Nel 1992 il direttore d’orchestra e compositore italo-americano Thomas Briccetti (1936-1999) donò alla Fonoteca l’insieme del materiale librario e fonografico da lui raccolto per scopi professionali. Il Fondo Briccetti contiene le partiture del grande repertorio sinfonico ed operistico annotate con segni d’esecuzione e molte opere del repertorio contemporaneo, soprattutto statunitense. Alle partiture corrispondono quasi sempre le incisioni su disco o su nastro di prestigiose interpretazioni. Consistenza: dischi LP n. 1.800 ca.; partiture e materiali orchestrali n. 3.000 ca.; nastri magnetici in bobina n. 300. Il Maestro Briccetti si fece promotore dell’acquisizione, da parte della Fonoteca “Trotta” di due altri importanti fondi musicali:

- il Fondo Polnauer, composto principalmente da manoscritti autografi del musicologo e violinista Frederick Polnauer (acquisito nel 1993). Si tratta di inediti, trascrizioni di concerti e sonate soprattutto violinistiche di autori, specialmente italiani, del periodo barocco. Comprende anche i microfilm delle opere originali provenienti dalle maggiori biblioteche del mondo quali la Library of Congress, il British Museum, la Bibliotèque Nationale de Paris e la Deutsche Staatsbibliothek di Berlino. Consistenza: manoscritti musicali n. 430; 
- il Fondo De Froment, donato a Briccetti dalla vedova del compianto direttore d?orchestra Louis De Froment (1921-1994). Consiste principalmente di partiture, per lo più di compositori francesi, utilizzate dal direttore presso l’orchestra dell’ORTF. I nastri magnetici contengono le registrazioni di esecuzioni da lui stesso dirette. Consistenza: partiture musicali n. 1.600 ca.; nastri magnetici in bobina n. 130.

Un’altra famiglia molto importante per la storia perugina ha collaborato per la crescita della Fonoteca. Gli eredi del conte Paolo Faina, nipote dell’imprenditore ottocentesco e patriota Zeffirino Faina, presidente della Società Amici della Scala di Milano dal 1963 al 1967, ne hanno donato nel 2003 l’intero fondo discografico. Si tratta di un patrimonio di grande valore, comprendente incisioni di pregevole fattura che spaziano dall’inizio degli anni ‘50 fino alla fine degli anni ‘60. Consistenza: dischi LP n. 2.200 ca.

Tra i fondi più consistenti va citato il Fondo Costantini. Nel 2005 gli eredi di Fausta Costantini, appassionata musicofila romana, hanno donato alla Fonoteca la sua intera collezione di dischi LP. Si tratta di una vasta collezione composta esclusivamente di musica classica, con una decisa prevalenza del genere cameristico. Il periodo di pubblicazione dei dischi va dalla metà degli anni ‘70 sino alla fine degli anni ‘80 sovrapponendosi così solo parzialmente agli altri fondi presenti in Fonoteca. Consistenza: dischi LP n. 6.000 ca. Tra gli altri fondi donati negli ultimi anni alla Fonoteca regionale vanno ricordati:

- il Fondo Liverani, composto dal materiale discografico appartenuto all?insegnante perugina Mariella Liverani (1941-2002). La collezione presenta una certa eterogeneità: al repertorio lirico-sinfonico si aggiungono diversi altri generi quali il rock e la new age. Consistenza: dischi Lp, 78 rpm e 45 rpm n. 800 ca.;

- il Fondo Checcarelli, donato dall?ingegnere perugino Franco Checcarelli. Si tratta in larga parte di prestigiose opere complete dei maggiori compositori classici (Bach, Mozart, Beethoven, Haydn, etc.) ma anche di musica antica dal Gregoriano al Medioevo. Le incisioni partono dagli anni „60 per arrivare ai primi anni „80. Consistenza: dischi LP n. 850 ca.;

- la Fondazione Uguccione Ranieri di Sorbello ha trasferito nel 2006 alla Fonoteca una importante donazione di dischi LP (circa 200) di musica pop, rock e jazz;

- il Fondo Pio Baldelli, appartenuto allo studioso perugino (1923-2005), composto quasi esclusivamente da dischi 45 rpm (circa 300);

- il Fondo sorelle Gelsomini (450 LP di musica classica);

- il Fondo donato dal gen. Alessandro Silvestrini (55 dischi 78 rpm);

- Il Fondo Salvatore Anzalone, collezionista ed esperto di musica jazz (853 audiocassette registrate, soprattutto di musica jazz e in parte popo e rock);

- il Fondo Franco Vernata, costituito da 600 LP a 33 giri di musica classica, jazz e pop, e da 200 dischi a 45 giri;

- il F0ndo Sergio Rufini, consistente in 800 LP a 33 giri di musica lirica;- il Fondo Carlo Sarti, formato da pubblicazioni editoriali, 600 LP a 33 giri e varie registrazioni di musica classica.

Il patrimonio della Fonoteca consiste attualmente in oltre 25.000 LP, 10.000 CD, 2.000 nastri magnetici, 300 DAT, 2.000 musicassette e 15.000 partiture e spartiti.

ORESTE TROTTA (?, 1915 - Perugia, 1974)

Musicologo e storico della musica

Notaio perugino appassionato collezionista di materiale musicale vario: dischi, registrazioni su nastro magnetico, libretti d’opera, partiture e spartiti di opere liriche. Mandolinista dilettante, raccolse una numerosa letteratura per questo strumento. Il sogno del notaio, che era solito esercitarsi nella direzione ascoltando i dischi fra le mura domestiche, era quello di salire sul podio in teatro. Vi riuscì nel 1968 quando diresse al Teatro “Morlacchi” di Perugia il Fra Diavolo di Auber. Nel cast anche la moglie, il soprano Raffaella Finaurini.

I SERVIZI

Viene effettuato il prestito dei supporti audio: tutto il posseduto, compatibilmente con la normativa vigente sul diritto d’autore (che esclude dal prestito le opere pubblicate da meno di 18 mesi) è prestato in copia digitale. Le copie già disponibili su CD sono 6200. Dei documenti non ancora copiati può essere richiesta la duplicazione. Sono disponibili cinque postazioni per l’ascolto in cuffia. Per la musica a stampa, oltre alla consultazione in sede di tutto il posseduto, viene effettuata la riproduzione, per motivi di studio, delle opere libere dal diritto d’autore. Vengono forniti consulenza e supporto alle scuole di ogni ordine e grado e alle Università relativamente alla didattica musicale, alla storia della musica e all’etnomusicologia. Si presta consulenza sulle tecniche di registrazione e manipolazione del suono, nonché sui procedimenti utilizzati per la manutenzione e la conservazione dei materiali fonografici.

Il patrimonio comprende: 25.000 LP in vinile, 10.000 CD musicali, 2.000 nastri magnetici, 15.000 partiture e spartiti.

Oltre all'iniziale Fondo Trotta, acquisito dalla Regione Umbria nel 1977, sono conservati i fondi Buitoni, Briccetti, Polnauer, De Froment, Faina, Costantini, Liverani, Checcarelli, Ranieri di Sorbello, Baldelli, Gelsomini, Silvestrini, Anzalone, Vernata, Rufini, Sarti ed altri.

L'ingresso e il prestito sono gratuiti come nelle altre biblioteche pubbliche.

Per accedere al servizio di prestito è necessario iscriversi, presentando un documento di identità valido e compilando l'apposita scheda.

E' consentito il prestito di 2 titoli su CD audio per una settimana.

I vinili sono ascoltabili esclusivamente in sede.

Le partiture e gli spartiti di musica classica e contemporanea sono consultabili in sede, insieme ai principali dizionari musicali specializzati italiani ed internazionali, come il Grove.

La Fonoteca Trotta organizza anche incontri ed eventi, partecipa a progetti regionali sul paesaggio sonoro, al fine di promuovere le culture sonore contemporanee.

Collabora alla rassegna internazionale Segnali-Arti Audiovisive e Performance con il Conservatorio di Musica 'F. Morlacchi' e con l’Accademia di Belle Arti 'P. Vannucci' di Perugia.

Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00-13.00 | martedì e giovedì 15.00-18.00

Info: tel. 0755723308

email: fonotecatrotta@regione.umbria.it

sito: http://www.fonotecatrotta.regioneumbria.eu

pagina Facebook: https://www.facebook.com/fonoteca.trotta

ingresso: di fronte all'entrata del palcoscenico del Teatro Morlacchi

referente: Moreno Barboni

Accessibilità: la sede si trova al primo piano e non prevede ascensore o sistemi per utenti disabili.

http://turismo.comune.perugia.it/MC-API/Risorse/StreamAttributoMediaOriginale.aspx?guid=B89B34F4-ECE9-4EF2-B6B3-DC986042A8CF 

PROFILO DELL'UTENZA

Dall’ultima elaborazione effettuata sui dati relativi alla consultazione ed al prestito, è stato possibile tracciare il profilo dell’utenza della Fonoteca regionale, che per il 48% si è rivolta alla struttura per ottenere in prestito cd di musica pop e rock. Il 23% era interessato al prestito di cd di musica classica. Seguono le richieste di prestito di cd di musica jazz (9%) e di musica etno-folk (7%). L’8% delle richieste ha riguardato il prestito dei cd didattici approntati dalla Fonoteca per gli esami di: Storia della musica moderna e contemporanea, Storia della musica medievale e rinascimentale, Etnomusicologia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Perugia. Il 5% degli utenti si è rivolto alla Fonoteca per consultare le partiture e per l’ascolto in sede.


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